Rai: partito il mercato delle direzioni di genere, fra nomine e programmi
Le nuove direzioni di genere della tv pubblica, i programmi, le nomine, le ultime notizie sul nuovo straordinario corso della Rai
Mentre le dolci note provenienti da Sanremo accarezzano la pelle di tutti, in Rai da domani si penserà al futuro che partirà proprio da quello che è stato questo Sanremo. I palinsesti primaverili sono stati già approntati dai direttori di rete in carica, quelli estivi e sopratutto quelli autunnali saranno stilati dai nuovi direttori dei dipartimenti di genere battezzati dall’attuale amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes. Entro giugno le direzioni di genere diventeranno pienamente operative con i palinsesti estivi che ricalcheranno in linea di massima quelli della passata estate.
Ma sarà nei palinsesti autunnali che si giocherà la vera partita di questo nuovo organigramma aziendale. Lì verranno ricollocati alcuni programmi e ne verranno messi in campo di nuovi dai direttori dei vari dipartimenti e con il coordinamento della direzione distribuzione del buon Marcello Ciannamea. Day time, prime time, approfondimento e cultura, insieme a Fiction, Ragazzi, Documentari e Cinema-Serie Tv si occuperanno di riempire le 24 ore delle reti generaliste, insieme a quelle tematiche, della televisione pubblica.
In questo momento si stanno decidendo le collocazioni all’interno di queste “scatole” dei programmi attualmente in onda. Nel prime time intrattenimento di Stefano Coletta ci andranno naturalmente tutte le trasmissioni in onda sulle reti Rai della prima serata e dell’access. Stefano Coletta poi dovrebbe mantenere anche la giurisdizione della domenica pomeriggio di Rai1 con Domenica in e Da noi a ruota libera. Nel day time di Antonio Di Bella dovrebbero andarci Unomattina, Storie italiane, E’ sempre mezzogiorno, Oggi è un altro giorno, Vita in diretta, L’eredità, I fatti vostri, Citofonare Rai2 e programmi sul territorio come le varie Linee, etc.
Il dipartimento di Rai Cultura diretto da Silvia Calandrelli vedrà al suo interno Che tempo che fa di Fabio Fazio, i programmi di Alberto e Piero Angela, più tutte le trasmissioni sull’ambiente, per esempio quella di Mario Tozzi. Per quel che riguarda l’approfondimento giornalistico diretto da Mario Orfeo ci andranno fra gli altri In mezz’ora, Carta bianca, Report, Presa diretta, Anni 20, Porta a porta, Frontiere etc.
In tutto questo è partito il mercato delle vice direzioni. Carlo Fuortes ha deciso che devono essere confermati gli attuali vice direttori di rete, in migrazione nelle nuove strutture editoriali. Per l’intrattenimento prime time conferme dunque per Federica Lentini, Giovanni Anversa, Claudio Fasulo e Fabio Di Iorio, a cui si aggiungerebbe Raffaela Sallustio. Per quel che riguarda il day time si fanno i nomi come vice di Antonio Di Bella Marco Cunsolo alla pianificazione e mezzi, Angelo Mellone ai programmi sul territorio oltre ad Unomattina in famiglia, quindi Adriano De Maio, Federico Zurzolo e Silvia Vergato. Per quel che riguarda la struttura approfondimenti informativi in arrivo come vice di Mario Orfeo, Sigfrido Ranucci, Massimiliano De Santis, Paolo Corsini, Ilaria Capitani in ballottaggio con Alessio Rocchi.
Silvia Calandrelli si porterebbe come suoi vice a Rai Cultura Rosanna Pastore che si occuperebbe del programma di Fabio Fazio, come fa già da anni, Lorenzo Ottolenghi, già vice della Calandrelli e Piero Corsini, finora direttore di Rai 5. Tutte queste nomine dovrebbero essere perfezionate settimana prossima, quando i dirigenti Rai di ritorno da Sanremo, sbarcheranno a Roma. Abbiamo detto dovrebbero perchè i nomi di cui sopra sono per ora senza l’avallo di nessun firma sui vari ordini di servizio.